sabato 22 novembre 2008

Passi indietro.

Non tutto va sempre liscio.

Durante una spedizione di vedetta O'Connor si è fatto prendere dai pirati, con un mago rosso di Thay tra le loro fila.

Nel tentativo di indagare tra le fila dell'Accademia io e Soul ci siamo fatti fregare, e ho perso la cattedra.


La nota positiva è che sono riuscito a costruire questa nave volante, che è molto divertente.

Nel tentativo di recuperare il capitano O'Connor, fingendoci a nostra volta dei pirati, siamo stati "catturati" proprio dai pirati, anche se se non sono proprio sicuro che siano gli stessi. E abbiamo pure salvato il loro capo, un nano, da un omicidio.

sabato 15 novembre 2008

Andate all'inferno! (e tornate, che c'e' da fare)

Dopo i combattimenti, perquisendo la fortezza del gran maresciallo, abbiamo trovato una stanza con il tesoro della Sembia. Oltre un miliardo di monete d'oro, di cui riusciamo a prenderne una misera percentuale, dieci milioni, senza rischiare di influire negativamente sull'economia del regno. Con il megacannone, recuperato, iniziamo il lavori per l'arma suprema, modificando la Rocca stessa.

Nel frattempo al Ministero della Conoscenza scopriamo un'architettura necroteck senziente, una specie di hyperlink del male, bypassando le cui difese riesco a scoprire qualche informazione interessante sul Cormyr. Le difese però non tardano. Un diavolo custode prende possesso del macchinario e ci si avventa contro.

Mainstream si propone di aiutare, causando forse piu' danno che altro, connettendosi al necrolink e devastando tutto. Una volta sconfitto il diavolo guardiano pero' si forma un varco spaziotemporale che dobbiamo assolutamente richiudere dall'altro lato. Lo attraversiamo per ritrovarci nella piana di Dys, all'inferno.

Distruggiamo alcuni immondi diavoli che volevano offrirci la loro eterna ospitalità e, nel fango e nell'ombra, scappiamo verso l'entrata. Sulla soglia troviamo però un inquietante figura, con un libro in mano, che ci intrattiene per due ore di vacue chiacchere filosofiche sullo scopo dell'esistenza, e fornendo l'ennesima versione contrastante della situazione attuale degli dei.

A dire il vero mi ha fatto riflettere su molte cose, ma per ora la priorità resterà sopravvivere.

Infine, qualcuno ha rubato la cosa biologica che ho trovato nel corpo di Soul. Oppure e' uscita da sola.

Con i miei soldi ho intenzione di costruire, intanto:

- un aeromobile, con cui trasportare alla Rocca l'oro in sicurezza.

- un piccolo ospedale, la cui gestione vorrei affidare a System.

- un laboratorio migliore del mio scantinato

giovedì 13 novembre 2008

Steam Armor, modello da artiglieria, nome in codice "Slaughter"

"Quante hai detto che ne volevi, Wyron?"
(Hound, pulendosi schizzi di olio dalla maschera)

domenica 9 novembre 2008

Guerra!!

La lunga marcia, accompagnata dalla cacofonia di pifferi e tamburelli cormyreani, continua sotto il sole sembiano, simpatico intermezzo dopo la nebbia delle valli. I codardi sembiani presto ci fanno trovare la prima vile resistenza: un migliaio di schiavi valligiani morti di fame e mescolati a manichini, comandati da pochi ufficiali, posti a tendere un'imboscata su due colline ai lati della strada. Il piano dei sembiani era di utilizzare due squadre di bombarde per cannoneggiare sia noi che loro una volta iniziata la mischia.
Fortunatamente la nostra avanguardia di Emissari è riuscita a neutralizzare parte delle bombarde prima dell'inizio del combattimento, mentre il fiato acido di Xirion ha avuto ragione delle rimanenti.
Nonostante questo l'assalto è stato feroce e sanguinario, e una certa inesperienza e mancanza di controllo da parte degli Emissari ha prodotto una pesante carneficina nella resistenza sembiana.

Il problema successivo è stato individuato nei cannoni presenti nei villaggi attorno alla città. Per nostra buona sorte le scarse difese hanno consentito un approcio rapido. I nuovi sistemi di occultamento dei Ferro20 hanno consentito di aggirare le difese ed intervenire con precisione sull'artiglieria nemica prima che potesse sparare piu' di qualche colpo.

Soul intanto si è infiltrato nella roccaforte del megacannone, nostro obiettivo secondario. Un primo sabotaggio si è rivelato fruttuoso, ma non potevamo prevedere la presenza di soldati in tecnoarmature potenziate, in grado di sollevare l'intero cannone e ruotarlo a mano. Soul, con spirito di sacrificio e una sana dose di incoscienza, ha incendiato le polveri della roccaforte, distruggendo in un colpo solo la penultima difesa della capitale Ordulin.

Dall'altro fronte le navi della Flotta hanno tentato di prendere il porto, incontrando tuttavia una resistenza maggiore del previsto, ma riuscendo comunque a far saltare la santabarbara e tagliando la strada a qualunque rinforzo potesse arrivare dal mare e da Thay.

Stanchi di imboscate e bombardamenti, l'esercito delle Valli Unite si è finalmente potuto schierare di fronte alle linee di fucilieri della stessa Ordulin.

Su mia proposta, per evitare ulteriori stragi inutili di fronte ad un esito ovvio, è stata convocata un'ambasciata nemica per trattare i termini della resa.

Lo stesso Gran Maresciallo con tre guardie del corpo ed un chierico si sono presentati con parole troppo arroganti per la loro posizione di assediati. Le "trattative" sono presto degenerate in uno scontro armato. Il nostro stupore è stato grande quando si è scoperto che le tre guardie del corpo erano dei colossi necroteck di potenza ancora non vista altrove.

Alcuni accorgimenti tattici astuti, come l'idea sicuramente ben calcolata di O'Connor di lanciare un barilotto di polvere nera all'interno del campo radiante del Mainstream Unleashed ci hanno permesso di svelare il Gran Maresciallo per ciò che era davvero, l'ennesimo abominio necrotecnologico del Jer-Thor!

Il suo chierico, rivelatosi poi essere Abram Alphastrike, maestro di Talim, appena visto l'orrore che inconsapevolmente aveva servito, gli si è rivoltato contro aiutandoci.

Dopo un combattimento duro e piuttosto fortunato abbiamo avuto il corpo del Gran Maresciallo ai nostri piedi. Alla vista della cosa l'esercito sembiano è andato in rotta consentendoci di conquistare la capitale senza spargere troppo sangue.

Ordulin è caduta!

La Sembia ora è sotto il dominio della Sharin Freehold!

I valligiani prigionieri ora sono liberi e Wyron ha la gloria che si merita.