Riprendiamoci ciò che è nostro.

Gli orchi hanno sferrato il loro attacco al Cormyr, per finire decimati sotto la necropeste. Approfittando di questa loro debolezza siamo intervenuti e abbiamo preso Tilverton. L'incarna di Gruumsh in persona li guidava, ma è caduto sotto i nostri colpi. Soul tuttavia non è riuscito a spezzarne l'essenza. La città è un macello di corpi morti... Abbiamo proseguito l'avanzata fino ad Arabel. Lo scontro è stato difficile ma alla fine siamo riusciti a restituire la pace alle spoglie di Vork stesso, tenuto in "vita" grazie al necroteck, dopo essere entrati a fatica nella tomba stessa. Dio, che infamia per il Profeta... intollerabile. Qualcuno dovrà pagare caro.

Un solo dubbio: il necroteck, quando tiene in vita qualcuno, gli restituisce la volontà (come esperimenti precedenti supportano). Dunque è lecito pensare che il Profeta fosse cosciente di cosa fosse diventato e consenziente.

Due piccole note da segnare:

1. Wyron Thorn per la prima volta mi ha obbligato a fare qualcosa sotto minaccia di impiccagione (la pena di morte dei briganti di bassa lega), nella fattispecie inginocchiarmi dinnanzi alla tomba del Profeta, ormai dissacrata dal Jer-thor, nonostante io avessi dichiarato di volerlo fare solo dopo averla ripulita dal male.
Eviterò di spiegargli perchè, note le sue capacità intellettive, e mi limiterò, come ad un cane che morde la mano che lo nutre, a prenderlo a colpi di giornale arrotolato sul naso. Devo ancora decidere che fare.. potrei costringerlo ad inginocchiarsi di fronte alla Conoscenza (me, nella fattispecie) ogni volta che vuole un nuovo giocattolo tecnologico, oppure chiedere come prezzo la dignità che mi ha calpestato, invece del solo oro necessario alla costruzione.

2. (ma questo non lo so, in realtà) Soul ha rifiutato di consegnarmi un oggetto donato da Tyche stessa per aiutarci nella battaglia. Che rabbia! (e che curiosità) ^__^