venerdì 11 aprile 2008

Did I do that? ʘ_ʘ'


Dopo essere partiti da Suzail, io, Tim e Junior ci siamo incamminati alla volta delle Valli. Per la precisione siamo finiti a Battledale, dove Tim è andato in cerca di lavori, lasciandomi in taverna con Junior.

In taverna ho conosciuto un tipo simpatico, tale Ryu, detto Rasoterra (Raso per gli amici), accademico tecnico, proveniente come me da Suzail. E' un pilota di uno dei cosiddetti Ferro20, #18. Si tratta di esoscheletri potenziati leggeri (qualche tonnellata) da esplorazione, alimentati da una misteriosa fonte di potere inesauribile, corredati di lame di acciaio speciale (il Ferro 20, appunto) e di una multibalista a ripetizione. Sgraziati, rumorosi, ma molto veloci. La loro esistenza viene tenuta per qualche motivo segreta, e dicono siano stati usati nelle guerre tra Sembia e il Cormyr. Insomma, ridendo e scherzando mi convince ad aprire il fagotto del libro che mi porto appresso.
Copertina in pelle di drago, nonostante tutti dicano che i draghi non esistono.
Le lettere sembrano muoversi lentamente e cambiare con il tempo, e tutto irradia una potente aura magica. La scrittura sembra draconico antico, e fa rivoltare lo stomaco e impallidire.

Ora, non so se poi sia anche responsabile del fattaccio.

Quando mi sono risvegliato ero sotto un cumulo di macerie, con un maiale morto sul petto, macerie sotto cui sono stato per molto molto tempo, prima di essere salvato.

Non ho trovato tracce di Tim e Junior, anche se un druido-prete, Fred, ha riferito di aver visto un soldato con un corpo di un ragazzo in braccio andare verso nord.

Dapprima volevo rubare il Ferro20 di Raso, ma si è rivelato troppo difficile da aprire e pilotare senza addestramento specifico.

Tuttavia Raso si è rivelato particolarmente disponibile nello scarrozzarmi, in groppa al Ferro20, lungo un curioso sentiero di alberi bruciati che partiva da Battledale per andare verso nord, attraverso il bosco.

Lungo la strada mi sono imbattuto in un curioso gruppo di persone. Il signore della rocca, lord Wyron Thorn e un suo amico, Karrick, accompagnati da un luogotenente e due ragazzine.

Hanno narrato di aver appena sconfitto un enorme elementale del fuoco, la cui esistenza è stata teorizzata dagli studiosi dell'accademia come speculazione matematica, ma mai osservata.

Dopo aver ottenuto un lasciapassare per avere ospitalità alla rocca, ci siamo congedati e siamo andati verso nord per intercettare Tim.

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