
Dagon, secondo antiche leggende, discende dall'Innominabile Malvagio. E' un demone viscido e folle che vive negli oscuri abissi marini. - Da completare la bibliografia su tale essere.
Tra la sua progenie abbiamo avuto modo di osservare gli Uomini Pesce, orrende creature bipedi, spesso armata, dalla ferina intelligenza. Consiglio solo a chi ha perduto l'olfatto e il senno di affrontarle, in quanto il loro lezzo devasta la mente quanto il naso. Fate attenzione al terreno in cui le affrontate: sembrano infatti trovarsi a loro agio nella melma viscida. Li riconoscerete dall'odore di iodio, di sangue putrefatto, di pesce marcio, e di cadavere rigettato a riva dalla risacca.
La pioggia insistente non mi ha consentito di avere il tempo di effettuare un disegno preciso di questi ultimi, ma uno schizzo sarà sufficiente.
Molto interessante si è rivelata l'osservazione della loro reazione alla luce, specie quella proveniente da fonte elementale radiante: i raggi infatti bruciano la loro pelle e li fanno urlare di dolore, ricordando forse loro quanto distanti siano le tenebre degli abissi dai luoghi illuminati dalla luce di Aumanator.
Sono stati rilevati anche dei cittadini, invasati dal demone, che ha dato loro una forza e una resistenza smisurati, nutrendosi del loro senno e spingendoli ad attacchi suicidi contro forze anche soverchianti. Questi cultisti attingono al potere demoniaco per generare stregonerie di illusione e terrore, evocando il gelo dei fondali marini e il panico che prova il marinaio mentre sente l'acqua gelida e salata bruciare nei polmoni.
L'autopsia di uno di questi uomini pesce e dei cultisti rivela uno sconvolgimento dell'anatomia interna. Sono presenti più fegati, uno stomaco è stato rinvenuto nell'encefalo, mentre materia grigia è fuoriuscita dal ventre alla prima incisione.
E' consigliabile proteggersi dal gelo che questi sembrano in grado di generare.
La presenza del demone o altra causa per ora ignota consente di creare una stregoneria che rapisce il senno e spinge al suicidio facendo tuffare i malcapitati che la odono nel freddo oceano. Si consiglia di viaggiare in gruppo, e di portare con sè delle manette o altro dispositivo per vincolare eventuali soggetti troppo deboli per resistere. In mancanza di queste, si consiglia l'uso della violenza per togliere la possibilità ai malcapitati di nuocere a sé stessi.
I cittadini sembrano poco collaborativi, e più complici che intimoriti dalla presenza di questo culto.
La mia teoria è che Dagon (Padre Dagon secondo i locali) abbia fatto un patto con Ashenport: il demone restituisce l'oro delle navi affondate e in cambio gli ashenportiani lo foraggiano con le vite degli sfortunati turisti.
Alcune prove inconfutabili fanno ritenere che la chiesa di Amanauthor di Ashenport sia stata dissacrata e venga, assieme ai propri sotterranei, usata come luogo di culto.
La teoria sembra comprovata. L'aldermann Ritter era a capo del culto. Dagon sfrutta la tentazione con le sue vittime. E' stata posta fine alla misera esistenza di questo blasfemo culto, mentre una vecchia è stata tratta prigioniera per ulteriori interrogatori.
***Sessione 1576/01. Autorizzazione: Hound.... autorizzazione confermata.***
***comunione con Hyperlink avviata.***
***trasmissione Hyperlink .....100% completato.***
***Grazie per aver arricchito l'Hyperlink, caro *NOME.* *UTENTE.* *QUI.*. Buona giornata.***
***disconnessione***
Si.. c'è ancora qualcosa da sistemare.
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